Ho aperto un ristorante nel salotto di casa mia. Non è una battuta di spirito o una facile ironia, ma una realtà che in Italia sta sempre più spopolando. Un home restaurant è, infatti, una tendenza che consente di poter presentare ad un certo gruppo di persone, quelle che sono le nostre specialità, i nostri cosiddetti cavalli di battaglia.

Ma oltre a mettere in lustro la nostra abilità culinaria, grazie ad un home restaurant si permetterà di far conoscere meglio la realtà della città che viviamo, della regione nella quale siamo. L’altra faccia della medaglia, e che grazie alla funzione, quasi didattica, pedagogica, un home restaurant brilla per l’opportunità di venire a stretto contatto con una quotidianità che difficilmente sarebbe vivibile.

In particolar modo per tutti coloro i quali amano viaggiare e conoscere, un home restaurant diventa lo strumento primario per incontrare nuove persone e assaggiare specialità che sono o poco note o, addirittura, perfettamente sconosciute. Un home restaurant è in pratica un evento che si può trovare e al quale si può partecipare semplicemente aderendo all’iniziativa.

Sarà più che sufficiente essere disposti a pagare quello che è visto come un rimborso delle spese sostenute dall’organizzatore del home restaurant per avere il piacere di degustare specialità uniche e di rara bontà. Una esaltazione di gusti e, perché no, di design, un qualcosa nel quale il cibo e la sua preparazione sono gli elementi base su quale imperniare un qualsiasi tipo di un home restaurant.
Per chi lo organizza diventa anche un modo simpatico per mettersi in gioco come chef, per divertirsi e provare la propria passione ed abilità, ma anche una distrazione e un modo di passare in allegria del tempo in compagnia di nuovi amici.

Avviare un home restaurant è anche un potente mezzo per far conoscere a più persone, utilizzando Internet e Facebook, cosa si intende offrire, ed elaborare un menù divertente e simpatico, oltre che originale ad un costo contenuto e sostenibile, proponendo prodotti alimentari esclusivamente di stagione.